L’invito di Oriah

Poesia di Oriah, Mountain Dreamer Indian Elder

 – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Non mi interessa

Non mi interessa sapere qual è il tuo mestiere. Voglio sapere per cosa si strugge il tuo cuore e se hai il coraggio di sognare l’incontro con ciò che desidera.

Non mi interessa sapere quanti anni tu abbia. Mi interessa sapere se correrai il rischio di fare la figura del pazzo per amore, per il tuo sogno, per l’avventura di essere vivo.

Non mi interessa sapere quali pianeti quadrano con la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se le difficoltà della vita ti hanno portato ad aprirti oppure… a chiuderti in te stesso nel timore di soffrire ancora! Voglio sapere se sei capace di stare nel dolore, tuo o mio, senza far nulla per nasconderlo o allontanarlo o cristallizzarlo. Voglio sapere se sei capace di stare nella GIOIA, tua o mia; se puoi scatenarti nella danza e lasciare che l’estasi ti invada fino alla punta delle dita dei piedi o delle mani, senza esortarci ad essere prudenti, realistici o consapevoli dei limiti umani.

Non mi interessa sapere se la storia che mi racconti è vera. Voglio sapere se sei capace di deludere un altro per restare fedele a te stesso e di non tradire mai la tua anima, a costo di lasciare che gli altri ti chiamino traditore.

Voglio sapere se puoi essere di parola e quindi degno di fiducia. Voglio sapere se sei capace di trovare la bellezza anche nei giorni in cui il sole non splende e se puoi dare inizio alla tua vita sulle sponde di un lago gridando “ SI’ “ al bagliore della luna piena.

Non mi interessa sapere dove vivi, né quanto denaro possiedi. Voglio sapere se dopo una notte disperata di pianto sei capace di alzarti, così come sei, sfinito e con l’anima coperta di lividi, per metterti a fare quello che c’è da fare per i bambini.

Non mi interessa sapere chi conosci, né come mai ti trovi qui. Voglio sapere se starai in piedi con me al centro del fuoco, senza tirarti indietro.

Non mi interessa sapere che cosa hai studiato, né con chi e neppure dove. Voglio sapere che cosa ti sostiene da dentro quando tutto il resto ti viene a mancare. Voglio sapere se puoi stare da solo con te stesso, e se la tua stessa compagnia ti piace veramente, nei momenti di vuoto.

Regalo di Compleanno

È tradizione fare un regalo a chi compie gli anni, per dimostrare affetto e stima. Alla mia età ho capito che, per me, il vero regalo è dare qualcosa agli altri.
È rileggendo “Il Signore degli Anelli” di Tolkien che ho compreso come festeggiare nel modo migliore il mio compleanno.
Nella tradizione degli Hobbit, infatti, è il festeggiato che dona a vicini e amici, non viceversa.

Cos’è il Counseling?
Il Counseling è un metodo attraverso il quale possiamo riconoscere abitudini che a volte ci impediscono di prendere le decisioni migliori.
Il professionista, tramite questa relazione di aiuto, sostiene e accompagna la persona a individuare le proprie potenzialità nascoste. Questo percorso mostra a ognuno quelle risorse personali utili a superare le avversità e trasformarle in nuove prospettive.

Perché associare il Counseling ai Tarocchi?
Originariamente i tarocchi non avevano un uso divinatorio, ma erano uno strumento di indagine interiore e di analisi della situazione contingente, allo scopo di aiutare a trovare soluzioni alternative.
Ecco perché preferisco chiamare il mio approccio Counseling Tarologico.

A chi può essere utile il Counseling Tarologico?
A chiunque abbia desiderio di scoprire le proprie potenzialità, a chi ha voglia di conoscere se stesso, oppure semplicemente a chi è curioso di scoprire ciò che si cela dietro queste immagini simboliche.

Quanto dura e come si svolge una lettura?

Una lettura dura circa un’ora durante la quale ti aiuterò a porre una domanda ai Tarocchi e a definire i suoi suggerimenti.

Dove si svolge una lettura?

Incontri avverranno presso lo studio di
Counseling e Naturopatia – Via Statale 5/s Merate (Lc)

Oppure Online su piattaforma Zoom

Per informazioni e appuntamenti: contatti

Approfondimento Riflessioni sui tarocchi