Ricercatori o esploratori?

di Ermanna

Si potrebbe suddividere l’umanità in due macro-aree:  i ricercatori e gli esploratori. Qual è la distinzione tra i due termini?

I ricercatori  sono coloro i quali investigano per trovare qualcosa che confermi le loro ipotesi e teorie, le loro aspettative e desideri, i loro punti di vista e opinioni. Perseverano fino a quando non trovano quello che “cercano”, incessantemente,  senza tregua, scartando ciò che ritengono non sia importante o in linea con l’oggetto della ricerca. E spesso non arrivano al dunque, se non dopo molto, molto tempo, o adattano il risultato per farlo aderire il più possibile al loro obiettivo.

Gli esploratori sono coloro che partono alla ventura. Si muovono nel campo senza cercare nulla di specifico, osservano quello che hanno intorno, lo vivono, lo assaporano. Qualsiasi cosa si presenti non ne erano in attesa, non l’hanno cercata. In questo modo la accolgono per ciò che è, con semplicità.
E proprio quando non c’è alcuna aspettativa e non si cerca nulla in particolare, qualcosa accade. Una sorpresa che desta meraviglia riempiendo il cuore, che desta stupore riempiendo la mente. E sempre, sempre, si trova  in essa uno spunto, uno stimolo, un’occasione, una nuova amicizia, una nuova visione, un nuovo mondo. Basta solo rimanere aperti e guardare.

Il ricercatore nasce dalla mente razionale, rigorosa, logica. È ancorato al passato con cui si nutre tramite i ricordi e le esperienze pregresse, attraverso il confronto costante. Il ricercatore pone il passato davanti, al posto del futuro, e su di esso basa la sua ricerca.

L’esploratore è la manifestazione della mente creativa, duttile, analogica. È ricettivo, libero di muoversi senza vincoli o schemi. Per lui tutto è nuovo. L’esploratore non ha pietre di paragone, ha lo sguardo non diretto al passato o al futuro, ma attento al presente, al qui e ora. Per questo non ha alcuna aspettativa e non rimane deluso o frustrato.

E noi dove ci collochiamo? Più nella ricerca o più nell’esplorazione?

Ognuno può scegliere come usare la mente. Entrambi gli aspetti sono necessari per la sopravvivenza e la vita quotidiana, tuttavia è opportuno farne un uso consapevole.

La mente razionale è utile e necessaria per organizzare, predisporre, agire per e nella materia, come gli impegni, i doveri e le responsabilità. È preziosa nella nostra relazione con il mondo del Fare e dell’Avere.

La mente creativa, e creatrice, è fondamentale sempre. È l’unica via che abbiamo per rimanere flessibili, disponibili ad accogliere non solo gli eventi e gli altri, ma anche noi stessi. Questa capacità ci permette di esplorare il nuovo, sia dentro sia fuori di noi, senza pregiudizi, preconcetti e aspettative. È, quindi, l’espressione del mondo dell’Essere.

La cosa migliore, come sempre, è trovare la giusta sinergia tra queste facoltà, senza che l’una prenda il sopravvento sull’altra nel momento meno opportuno. Ma, soprattutto, è importante che la nostra parte esploratrice sia sempre attiva, aperta e curiosa, così da attuare il “Carpe diem” dei latini e di vivere l’attimo in pienezza.

Le vie dell’Ascolto

5 modi per un facile ascolto di sè

L’ascolto di sè è una capacità sopita che può essere riattivata, se lo vogliamo.

Nel ritmo frenetico della vita dove il pensare e il fare assorbono tutte le nostre energie, questo si rivela una chiave di accesso verso l’equilibrio e la serenità che conducono  alla realizzazione di sè.

Un percorso esperienziale di cinque incontri per ritrovare il contatto con noi stessi imparando come entrare facilmente in ascolto di se stessi in qualsiasi momento.

 

Conducono Ermanna Magnani e Sara Costantino

 

Adesioni entro sabato 9 novembre

 

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Il Tempo

Estratto da “Il Profeta” di Kahlil Gibran

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… E un astronomo disse:
“Maestro, che sai dirci del Tempo?”

Ed egli rispose:
“Voi vorreste misurare il Tempo, che è smisurato e immisurabile.
Vorreste conformare la vostra condotta,
e perfino guidare il corso dello spirito, secondo le ore e le stagioni.
Vorreste fare del Tempo una corrente sulle cui rive sedervi a guardarla fluire.
Eppure ciò che in voi è senza Tempo, sa che la vita è senza Tempo.
E sa che ieri e domani non sono che il ricordo ed il sogno dell’oggi.
E che quello che in voi medita e canta vive tuttora nei confini di quel primo momento
che seminò le stelle nello spazio.
Chi di voi non avverte che il suo potere d’amare è senza limiti?
Eppure chi non sente che questo stesso amore, sebbene illimitato,
è racchiuso nel centro del suo essere, e che non muove da pensiero d’amore verso pensiero d’amore,
né da fatti d’amore verso altri fatti d’amore?
E non è il Tempo, come è anche l’amore, indiviso ed immoto?
Ma se dovete nella vostra mente scandire il tempo in stagioni,
lasciate che ogni stagione cinga tutte le altre,
E che l’oggi abbracci il passato col ricordo, e il futuro col desiderio.

 

 

Energie in Movimento

Cosa ti sta dicendo il tuo corpo?

Workshop Gratuito

Movimenti abitudinari come camminare strisciando i piedi, sedersi incurvati o tenere una postura impettita, sono talvolta inconsapevoli e a lungo andare accumulano stress nel corpo, riducendone l’elasticità.

In questo incontro di gruppo, la musica inviterà dei movimenti spontanei e osservando le risposte del corpo, ognuno troverà il suo personale movimento da usare a casa per lasciare andare lo stress.

Riconnettiti con il corpo grazie alla musica e al libero movimento!

Se l’espressione “ballare dalla gioia” è vera, possiamo dire che
dove c’è danza c’è gioia.
Alexander Lowen

Informazioni e contattiinformazioni e contatti 

Festival Olistico Diffuso 24

 

SIAF Italia organizza sul territorio nazionale dal 21 al 29 settembre il Secondo Festival Olistico Diffuso, in cui i Professionisti e gli Enti di Formazione iscritti nei registri di SIAF Italia promuovono, condividono e presentano, in forma gratuita, attività di gruppo, mostre, convegni, laboratori ed incontri individuali, con l’obiettivo di creare rete, diffondere pratiche di benessere ed espandere la conoscenza del valore delle professioni del mondo olistico.

http://www.siafitaliafestival.it      link di collegamento per conoscere tutte le proposte sul territorio italiano.

Proposte a Merate (LC)

Conferenze

* Il linguaggio della Natura – Sabato 21/9 h.15:00 – 17:00 ca.
Da sempre la Natura affianca l’Uomo. Ancora oggi i suoi rimedi sono un toccasana per il benessere di chi vuole usufruire dei suoi doni. Attraverso quale linguaggio si esprimono? Come ci parlano?

* Tarocchi: comunicare con l’anima – Sabato 28/9 h.15:00 -17.00 ca.
Quali e quanti simboli sono celati nei Tarocchi? Come cogliere il loro significato nascosto? È un linguaggio ricco di disegni, colori e simboli, che ha il potere di aprire un varco al nostro mondo interiore.

Workshop

* Energie in movimento – Giovedì 26/9 h. 20:00 – 22:00 ca.
Il corpo invia richieste che spesso ignoriamo. In questo incontro di gruppo, con la musica e il movimento guidato, riprendiamo confidenza con i segnali del nostro corpo: un passo verso il benessere. Non è necessaria alcuna preparazione fisica.

Incontri individuali – Su appuntamento

* Trattamento Access Bars – È un trattamento leggero e delicato, operato sul capo della persona. Lavora a livello vibrazionale, inducendo un profondo rilassamento che aiuta a dissolvere possibili blocchi energetici, coadiuvando un maggior equilibrio mente-corpo.

* Lettura tarologica – La vera funzione dei Tarocchi non è la lettura del futuro, ma è dare la possibilità di conoscere meglio se stessi e orientarsi secondo il flusso vitale a ognuno più congeniale. Questo incontro è un’occasione per guardare noi stessi da un altro punto di vista.

Conferenze e workshop – Per motivi organizzativi
prenotazione entro il giorno precedente l’evento

 

Informazioni e iscrizion: Contatti