
Per alcuni i Cristalli sono oggetti inanimati, la forma più bassa di vita della natura, per altri sono una fonte di energia e di luce.
La consapevolezza del “potere” dei cristalli e delle pietre si perde nel tempo, ma il loro potenziale energetico è stato sempre riconosciuto in tutte le culture. I Greci facevano bere ambrosia in calici di cristallo di rocca ai loro dei. I Maya e gli indiani d’America facevano uso di cristalli sia per la diagnosi che per la cura delle malattie. Lapislazzuli, corniola e malachite furono usati dagli Egizi, gli smeraldi dagli Inca, la Giada dai Cinesi e il Turchese dagli Indiani d’America, solo per citarne alcuni.
S. Ildegarda di Bingen, la giovane suora poi diventata santa nel Medioevo, definì proprietà e caratteristiche dei vari minerali, intuendo per prima la capacità di rifrazione della luce del rubino: partendo da lei siamo arrivati a scoprire il laser.
I minerali fanno parte dell’eredità che ci mette a disposizione la Terra ogni giorno e portano in loro la forza del nostro pianeta.
Le infinite sfaccettature con cui questo dono si esplica sono studiate in modo sempre più approfondito e comprenderli ci avvicina un poco a un mondo affascinante e poliedrico, non ancora del tutto esplorato.
ADESIONE ENTRO MERCOLEDI’ 4 GIUGNO
“La bellezza è semplicemente la realtà vista con gli occhi dell’amore”. 



